L’AQUILA – Dopo le prove del “concorsone”, arrivano anche le prime graduatorie del “concorsino” per l’assunzione a tempo determinato di 50 persone da ripartire equamente ai due Uffici speciali per la ricostruzione istituiti dalla legge Barca: uno per L’Aquila, uno per gli altri 56 comuni del “cratere”.
Si tratta di una selezione per titoli, cui seguiranno i colloqui.
Per ciascun profilo c’è un punteggio minimo ammissibile sulla base del numero dei concorrenti pari a cinque volte i posti dispobili, più eventuali ex-aequo.
Le domande presentate on line erano circa 4 mila, due terzi per l’Ufficio speciale dell’Aquila, retto dal direttore Paolo Aielli, e un terzo per quello del “cratere”, il cui titolare è Paolo Esposito.
Si tratta, al momento, di elenchi provvisori, la commissione incaricata, infatti, come si legge sul sito del Formez “si riserva la facoltà, una volta effettuate le necessarie verifiche, di convocare ulteriori candidati in ordine di graduatoria, in numero pari agli ammessi che non dovessero possedere i requisiti e/o i titoli dichiarati nel format on-line”.
I candidati sono invitati a consultare costantemente il sito per il calendario degli orali.
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