TERAMO – Rimpasto di Giunta imminente nel Comune di Teramo, e il piatto forte potrebbe essere uno scranno da assicurare a Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale.
Potrebbe concludersi così il lungo braccio di ferro tra Maurizio Brucchi (Forza Italia), sindaco, e Giandonato Morra, già assessore regionale ai Trasporti e ai Lavori Pubblici nonché portavoce Fdi-An in Abruzzo.
A spingere per questo esito del rimpasto anche Paolo Gatti, consigliere regionale Fi, che nelle Politiche del 2013 fu candidato proprio con Fdi salvo poi rientrare a Forza Italia per le Regionali 2014.
L’accordo potrebbe essere chiuso questa sera, in un vertice a cui parteciperanno Brucchi, Morra e i due consiglieri comunali, Raimondo Micheli e Mimmo Sbraccia.
E soprattutto Roberto Canzio, ex consigliere. E potrebbe essere lui il neo assessore, anche se non si esclude affatto che possa essere lo stesso Morra a entrare in Giunta.
A lasciagli spazio dovrebbe essere uno dei due assessori del Nuovo centro destra, ovvero Marco Tancredi, (Commercio e turismo) fratello del deputato Ncd Paolo, o Piero Romanelli (Istruzione).
Solo pochi giorni fa Morra ha chiesto un taglio alle spese dell’esecutivo cittadino.
“Non sono un cannibale, non voglio cacciare nessuno, ma in un momento di crisi 9 stipendi pieni per la Giunta mi sembrano eccessivi per il Comune di Teramo”, ha detto, precisando, comunque, di puntare alla contrazione delle indennità piuttosto che alla riduzione del numero dei posti da assessori. E ora chissà che uno non tocchi a lui.
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