CHIETI – Una notte di vandalismo a Chieti Scalo, che ha visto profonati la chiesa del Santissimo Crocifisso e il nuovo asilo nido di via Amiterno.
Due episodi consecutivi, nella stessa giornata e a stretta vicinanza: mentre qualche vandalo si arrampicava sulla facciata dell’edificio sacro per scrivere con vernice rossa una frase contro la crisi politica, altri ignoti incivili hanno fatto irruzione nel nido, riducendo la struttura in frantumi.
La struttura scolastica era stata riaperta da appena 2 giorni, dopo lavori di manutenzione costati decine di migliaia di euro; un lavoro valso a nulla, dopo che i vandali hanno invaso il nido rompendo una finestra, per poi continuare l’azione rompendo bacheche, armadietti, gettando ovunque documenti e giochi.
Prima di fuggire via, i colpevoli hanno anche imbrattato i muri di vernice e, per concludere, hanno sporcato i pavimenti con vomito.
L’asilo è stato prontamente sistemato e pulito per essere riaperto domani stesso, ma i danni sembrano ammontare a quasi 5 mila euro.
L’assenza di telecamere e videosorveglianza rende difficile l’indagine per scoprire i colpevoli della grave bravata, intanto sul web i cittadini mostrano la propria costernazione.
“Non è più la città della camomilla, ma del vandalismo. Siamo arrivati alla frutta”, hanno commentato alcuni cittadini.
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