CAMPOMIZZI L’AQUILA: PEZZOPANE, ”OK CONFRONTO DA MINISTRO DIFESA”

di Elisa Marulli

23 Ottobre 2014 13:44

L'Aquila -

L'AQUILA – “Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, mi ha dato la sua disponibilità ad attivare un tavolo di confronto, con tutti soggetti interessati, per fare il punto della situazione sulla caserma Campomizzi, che dopo il terremoto del 2009 ospita la residenza per studenti universitari. Si è detta disponibile a venire anche all’Aquila, per verificare de visu la situazione”.

Lo afferma la senatrice Stefania Pezzopane, dopo un colloquio con il ministro della Difesa riguardo il caso della residenza universitaria che si trova in una struttura di proprietà del demanio militare, che offre attualmente 400 posti letto.

Qualche giorno fa, il Consiglio regionale ha approvato una risoluzione per un tavolo con il Ministero della Difesa, Comune e rappresentanti degli studenti per lasciare in comodato gratuito alla stessa azienda la residenza universitaria per altri 10 anni.





La senatrice sposa la richiesta dell’Azienda per il diritto agli studi universitari che la gestisce, chiedendo 20 anni di comodato.

“Visto che la convenzione siglata nel 2009, con cui l’Adsu può gestire l’immobile in comodato d’uso gratuito, scade a settembre 2015, è necessario favorire subito un incontro con il Ministro per attivare le procedure necessaria a prorogare almeno per altri 20 anni, fino al 2035, la concessione del comodato d’uso gratuito. Un tempo ragionevole per cercare nel frattempo una soluzione definitiva ed assicurare anche la ricostruzione di residenze alternative”, conclude.

“Il ministro si è mostrato favorevole a proseguire il percorso avviato sin dal 2009, che prevede l’ospitalità degli studenti universitari nella Campomizzi. Attualmente – ricorda la senatrice – la caserma è l’unica residenza pubblica per gli universitari. Nella struttura ce ne sono 400, ma i posti non sono sufficienti e l’obiettivo è quello di arrivare a 1.000 posti letto low cost per gli universitari. In una città universitaria come L’Aquila non è pensabile che non ci sia ancora una soluzione per gli universitari fuori sede, che spesso devono fare i conti con un mercato degli affitti esoso”.





Un passo significativo, per il presidente dell’Adsu Francesco D’Ascanio, che ringrazia “la senatrice per la tempestività e concretezza con la quale si è attivata. Un grazie anche a Pierpaolo Pietrucci e Giovani Lolli che mi hanno consigliato di sensibilizzarla. Auspico che la proroga del comodato d'uso pervenga in tempi celeri al fine di poter procedere alla nuova gara per la gestione delle mense e dare certezze agli studenti residenti e all’organizzazione degli uffici per la gestione della stessa”.

D’Ascanio ribadisce che, una volta approvato il bilancio, rimetterà il suo mandato nelle mani del presidente della Regione, Luciano D’Alfonso: “Mi sembra l’unica cosa giusta da fare – spiega – Ovviamente voglio lasciare tutto a posto, con il bilancio approvato”.

In relazione a questo, il presidente Adsu spiega che “si sta lavorando d'intesa con il collegio dei revisori dei conti, ma sollecitiamo la Regione a volerci comunicare con tempestività l'assegnazione delle risorse del fondo integrativo statale destinato all’erogazione borse di studio, oltre al nullaosta a rimodulare i fondi della legge 41”.

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