PESCARA – Nell’anticipo della 16ª giornata del campionato di serie B, Pescara e Lanciano hanno pareggiato 1-1 il derby giocato allo stadio “Giovanni Cornacchia”.
Passati in vantaggio, grazie a una rete realizzata da Monachello al 4’ del secondo tempo, i frentani sono stati raggiunti in pieno recupero, al 94’, da Melchiorri, con un tiro da 30 metri.
La partita si è giocata davanti a circa 10 mila spettatori. Non è mancato nel derby un momento di solidarietà, con le maglie autografate e utilizzate per il riscaldamento dai giocatori, che andranno all’asta su eBay
Il ricavato sarà devoluto alla piccola Iaia, la bambina di 6 anni di Roccaraso (L’Aquila), affetta da un neuroblastoma, e bisognosa di cure negli Stati Uniti.
Pesante la contestazione dopo il derby pareggiato dei tifosi pescaresi verso i giocatori e l’allenatore, che sono stati richiamati sotto la curva dopo essere rientrati negli spogliatoi per la doccia.
Ci sono stati cori contro i giocatori e anche il lancio di qualche oggetto. Il tutto si è svolto sotto gli occhi di diverse decine di uomini delle forze dell’ordine in assetto antisommossa.
A un certo punto, proprio nel settore della curva, sono stati fatti esplodere alcuni petardi e lanciati oggetti sulla pista di atletica, con i giocatori che sono poi rientrati negli spogliatoi, scortati da polizia e carabinieri.
Non è escluso che la società decida nelle prossime ore di mandare la squadra in ritiro, in vista della partita a Vercelli.
Download in PDF©
