CHIETI – Forse non crocevia della stagione, ma partita di importanza capitale sicuramente sì. Quello che attende il Chieti è un derby che vale tanto sia in termini di classifica che di morale, dal momento che la terza vittoria consecutiva – peraltro contro una corazzata come il Teramo – darebbe una fortissima iniezione di fiducia e di autostima al team neroverde.
E poi, è bene sottolinearlo, Berardino e soci bramano di riscattare il deludente doppio confronto della scorsa stagione quando conquistarono appena un punticino. D’altronde, se è vero che la vendetta è un piatto che va servito freddo, ecco che domani in quel di ‘Piano d’Accio’ si presenterà la ghiotta opportunità di rendere effettivo questo famoso detto.
Nessuna illusione: il Teramo, ottimamente allenato dall’ex Vincenzo Vivarini, è una delle compagini più attrezzate del torneo, ma se il Chieti sarà quello pugnace visto all’opera nelle ultime due uscite la possibilità di portare a casa un risultato prestigioso non sarà così remota.
Molte le grane relative alla formazione da mandare in campo per mister Pino Di Meo, che dovrà rinunciare a ben cinque elementi: Mangiacasale, Daleno, Piccinni e Della Penna per infortunio, e Borgese per squalifica.
Insomma, emergenza in piena regola a centrocampo, che comunque non spingerà il tecnico di Trani a rinunciare al suo 4-3-3, dove potrebbe agire come inedito regista l’attaccante Gaeta al fianco di De Giorgi e Rossi.
LA PROBABILE FORMAZIONE
Robertiello; Turi, Dascoli, Terrenzio, Di Filippo; De Giorgi, Gaeta, Rossi; Berardino, Guidone, Cinque. (d.r.)
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