AUTOVELOX BUSSI: DE SANTIS, ”IL SINDACO BIONDI DIFENDA GLI AQUILANI”

12 Novembre 2019 16:45

L'Aquila - Cronaca

L'AQUILA – “Ho sollevato con fermezza il problema dell’utilizzo discutibile e, a mio avviso, spregiudicato dell’autovelox di Bussi lungo la strada statale che collega L’Aquila e Pescara. Ho rimarcato, analizzando tanti verbali di contestazioni di infrazioni al codice della strada per eccesso di velocità, i diversi dubbi ed errori nell’invio delle diffide a pagare entro 5 giorni. Aggiungo che, a parere di esperti consultati, ci sono fondate ragioni per impugnare con successo le contestazioni di infrazioni, per cui ho invitato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, a fare chiarezza con il collega di Bussi, Salvatore La Gatta, esaminando subito sul piano amministrativo i diversi aspetti dell’accertamento delle presunte infrazioni e lo stesso utilizzo dell’ autovelox su una strada a scorrimento veloce e fuori dell’abitato”.





Così, in una nota, Lelio De Santis, capogruppo Cambiare insieme-Idv al Consiglio comunale dell’Aquila.

“Stiamo parlando di 10-15 mila multe comminate probabilmente a 8/10 mila cittadini aquilani forse in modo Illegittimo. Questi cittadini debbono essere difesi dal loro Sindaco, che deve alzare il telefono e pretendere chiarezza dal suo collega di Bussi!  Non si tratta di chiedere di cancellare verbali di presunte infrazioni al codice della strada, ma di difendere migliaia di cittadini aquilani vittime dell’utilizzo di un autovelox al solo fine di fare cassa (almeno così si sospetta), a favore del Comune e della Società che gestisce il servizio”. 





“I cittadini- automobilisti, costretti a transitare per lavoro sull’unica strada che collega le due città, meritano rispetto e vanno difesi, come pure va garantito il rispetto dei limiti di velocità e, quindi, la sicurezza magari ricorrendo al più umano controllo da parte di 2 vigili urbani!”, conclude De Santis.  

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI:


    Abruzzo Web