L'AQUILA – I pedaggi delle autostrade italiane comprese quelle delle tratte abruzzesi potrebbero aumentare ancora a partire da giugno. A lanciare l’allarme è la Confederazione nazionale artigianato di Avezzano
Come infatti rivela Pasquale Cavasinni, direttore della Cna-Fita, che rappresenta le imprese di trasporto merci e persone in conto terzi, “l’Aiscat, l'associazione dei concessionari autostradali, che il presidente Fabrizio Palenzona, ha richiesto, direttamente al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, adeguamenti tariffari dei pedaggi autostradali per giugno e il prolungamento delle concessioni senza indire nuove gare. Tutto ciò rivendicando “la centralità del principio della certezza giuridica che impone il rispetto dei contratti ed accordi sottoscritti”.
Gli aumenti farebbero seguito a quelli scattati a gennaio 2015, Strada dei Parchi, concessionaria delle autostrade A24 e A25, il pedaggio aveva chiesto un aumento del 9 per cento. Ma il governo ha concesso un aumento dell’1,5 per cento.
“A questo punto – precisa la Cna-Fita – che ha a cuore invece la centralità del principio di equità per una buona politica, si dichiara pronta ad attuare una grande mobilitazione dell’autotrasporto contro la politica lobbystica dei concessionari che sta letteralmente impoverendo tutta la mobilità del Paese”.
“Da subito – aggiunge la Cna-Fita – si metterà in azione chiedendo ad Unatras, il coordinamento unitario dell’autotrasporto, di condividere la propria proposta per difendere le tasche degli autotrasportatori e si attiverà per coinvolgere e sensibilizzare l’attenzione delle altre utenze, per sventare il rischio di nuovi scellerati aumenti di pedaggi”.
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