ATTENTATO LONDRA, LA TESTIMONIANZA DI UN AQUILANO ”TANTA PAURA, SI LAVORA PER MANTENERE TRANQUILLITA”’

di Loredana Lombardo

22 Marzo 2017 22:05

Mondo - Cronaca

LONDRA – “La situazione sembra sotto controllo, ho amici che lavorano nei ministeri e che sono stati allontanati per sicurezza, così come sono stati evacuati tutti i luoghi simbolo di Londra”.

Così ad AbruzzoWeb Riccardo Tordera – figlio del manager della Asl 1 di Avezzano-Sulmona-L'Aquila Rinaldo – che vive e lavora a Londra da due anni e mezzo e che oggi ha 'respirato' le terribili ore per l'attentato davanti al Parlamento, attentato che ha causato quattro morti, attentatore compreso, e provocato decine di feriti.

“Da dove sono la situazione sembra sotto controllo – ha aggiunto – devo andare a Kensington e sto prendendo la metro, la fermata di Westminster è chiusa, le forze dell’ordine stanno lavorando per matenere una situazione tranquilla nonostante la grande paura”.





L’attentatore, a bordo di una vettura si è lanciato a tutta velocità sul ponte di Westminster travolgendo e uccidendo quattro persone e provocando diversi feriti, tra cui una giovane italiana.

Il killer, che è stato poi colpito e ucciso, è un predicatore islamico britannico, Abu Izzaden​, 42 anni originario della Giamaica, voleva imporre la sharia in Gran Bretagna e, secondo Scotland Yard, avrebbe agito da solo. 

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