L'AQUILA – È iniziato un vero e proprio pressing da parte degli operatori sanitari della Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila e di alcuni amministratori del territorio nei confronti della Regione per la nomina del nuovo direttore generale.
Una falla che si aprirà il primo gennaio prossimo oltre alla Asl provinciale dell'Aquila anche in quella di Pescara, dove il manager Claudio D'Amario a fine anno lascerà per assumere l'incarico di sub commissario alla Sanità in Campania.
All'Aquila la responsabilità di direttore generale facente funzioni cadrà sul direttore sanitario, Teresa Colizza, che assumerà la funzione in virtù della maggiore anzianità rispetto al direttore amministrativo, Marcello Sciarappa.
Ma la istanza è chiara: la sostituzione di Giancarlo Silveri, che ha rassegnato le dimissioni e resta in carica fino al 31 dicembre, e che ieri in occasione dell'inaugurazione del delta chirurgico ristrutturato dell'ospedale dell'Aquila ha ricevuto un pubblico encomio dal presidente Luciano D'Alfonso, “deve avvenire nel più breve tempo possibile”.
Tutto ciò perché alla luce del decreto Lorenzin e del lavoro che richiede l'applicazione territoriale e della concomitante riforma abruzzese della sanità c'è necessità di un vertice con piene funzioni anche per garantire una continuità alla gestione degli ultimi anni.
La Regione non deve insomma sfruttare fino all'ultimo dei sessanta giorni che ha a disposizione per individuare il successore, come sembra orientata a fare per verificare la piega che prende la riforma sanitaria a cui sta lavorando l'assessore al ramo Silvio Paolucci.
Se ci sarà la Asl unica, i due direttori non saranno rimpiazzati e gli altri due decadranno.
Per Silveri, D'Alfonso immagina un ruolo proprio nella nuova Asl unica che potrebbe costituirsi nel corso del 2016 se la giunta riesce a superare tutte gli ostacoli interni alla stessa maggioranza. Il direttore generale uscente, secondo quanto appreso, potrebbe essere uno dei subcommissari.
Di là da venire, dunque, qualsiasi estromissione di Silveri, come pure chiesto insistentemente dalla senatrice del Pd Stefania Pezzopane, che ha più volte invocato una sua sostituzione in virtù di un patto elettorale con D'Alfonso.
E contro ogni attacco che è arrivato dal sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, che ieri in controtendenza ha elogiato il manager per i risultati raggiunti nella rifunzionalizzazione del nosocomio aquilano. (m.sig.)
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