L'AQUILA – Si chiama “Trasposizioni” ed è l'opera con cui l'aquilano Giancarlo Ciccozzi parteciperà slla seconda edizione della “Biennale del Senso e della Materia”, organizzata presso il Museo Macs di Greccio, a Rieti, dal 27 Dicembre al 10 Gennaio e diretta e curata dal maestro Guido Carlucci.
Dopo un’accurata valutazione di ben 120 opere di artisti anche internazionali, nel corso della manifestazione verranno premiate le opere più significative da una giuria qualificata di esperi e critici d’arte affermati. All'evento era prevista anche la partecipazione del professor Vittorio Sgarbi, ma per cause legate all’incidente avvenuto qualche giorno fa, non potrà essere presente.
Già selezionata dallo staff dello stesso Sgarbi in occasione dell’evento internazionale “L’isola che c’è” a Villa Castelnuovo (Palermo), l'opera è stata scelta anche per l’evento mondiale “Oscar Project” di Hollywood e un video promo arriverà anche a New York e Washington, negli Stati Uniti.
Nello scorso novembre 2015 Ciccozzi è stato inoltre scelto per l’assegnazione del “Premio Guerino Testa” con targa di rappresentanza al “23esimo Premio Internazionale G. D'Annunzio 2015”, presso l'Aurum di Pescara, mentre nell’ottobre 2015, è stato poi premiato al “Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti”, sezione Pittura, di Seravezza (Lucca) dove ha ricevuto il premio “Artista 2015”.
Un artista, Ciccozzi che, per la sua originale creatività e il suo stile astratto, materico e informale, in poco tempo ha raggiunto importanti traguardi internazionali, guadagnando la stima e l'apprezzamento dalla critica che, nel luglio prossimo, lo porteranno ad esporre a fianco di molti artisti globalmente riconosciuti.
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