POPOLI – Una donna è stata messa in salvo dai carabinieri, ieri pomeriggio a Popoli (Pescara) dopo essersi chiusa in casa e aver aperto alcune bombole del gas.
È stata la figlia ad allertare i militari recandosi direttamente negli uffici della stazione.
I militari si sono subito portati sul posto, nell'abitazione della donna, L.Z. di 53 anni, che soffre di depressione, in corso Gramsci, scorgendola da una finestra riversa a terra in stato di seminconsecnza con al fianco un cane di razza pitbull apparentemente immobile e stordito.
Dopo essere riusciti ad accedere nell’appartamento scavalcando la finestra del bagno, i carabinieri l'hanno prelevata portandola fuori casa insieme all'animale.
Sul posto anche i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza le ben 7 bombole disseminate in vari ambienti della casa.
La donna è stata condotta da personale sanitario presso l’ospedale di Popoli e in seguito trasferita al reparto di psichiatria dell’ospedale di Pescara.
Le indagini sono seguite dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Popoli.
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