ALLAGAMENTI, FRANE E MAREGGIATE E’ EMERGENZA MALTEMPO IN ABRUZZO

di Alessia Centi Pizzutilli

15 Novembre 2017 09:52

Regione - Cronaca

L'AQUILA – Imperversa il maltempo sull'Abruzzo, tormentato da diverse ore da piogge torrenziali che stanno causando numerosi disagi, soprattutto nelle fascia costiera, tanto che molti comuni delle province di Pescara, Chieti e Teramo hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.

La situazione più grave si registra a Pescara, dove sono state chiuse le golene, molte zone si sono allagate, tra cui la caserma dei Vigili del Fuoco, che stanno comunque lavorando senza sosta, in particolare a sud del fiume dove sono presenti alcune imprese, in via Falcone e Borsellino, via Spaventa e via Celommi, dove stanno lavorando con le idrovore per liberare le strade allagate.

Frane e allagamenti anche nelle province di Teramo e Chieti, in quest'ultima i vigili del fuoco a Sambuceto di San Giovanni Teatino hanno tratto in salvo due cittadini cinesi intrappolati con l'auto in un sottopasso.

Situazione nella norma soltanto nella provincia dell'Aquila, dove ci sono stati pochi interventi e tutti di routine.

MAZZOCCA: APERTI 40 COC, MONITOR SU FIUMI E FRANE

In una nota il sottosegretario alla protezione civile Mario Mazzocca fa sapere che durante la notte ci sono state ''numerose segnalazioni relative a criticità e disagi causati dalle copiose precipitazioni che hanno interessato tratti stradali e invaso locali seminterrati nei Comuni costieri delle Province di Teramo e Pescara, nonché sono stati eseguiti puntuali interventi nei Comuni di Chieti e Lettomanoppello''.

La Struttura Regionale di Protezione Civile ha raccomandato ai comuni interessati l'apertura dei Centri operativi Comunali e l'attivazione del sistema di Protezione Civile territoriale. Al momento risultano aperti n. 40 C.O.C. nelle quattro Province abruzzesi.

''Notevole è il contributo in termini di uomini e mezzi da parte delle Organizzazioni di volontariato di protezione civile intervenute con idrovore per liberare garages, sottopassi e locali seminterrati allagati, in particolare nel comune di Montesilvano. Continua l'attività di monitoraggio dei corsi d'acqua a rischio esondazione, tra i quali: il Pescarina nel Comune di Turrivalignani, l'Alento nel Chietino, il Pescara (zona Spoltore), il Saline e il Fino nel pescarese''.

Inoltre sono in atto le attività di monitoraggio dei versanti a rischio frana.

A livello di viabilità sono da segnalare le temporanee interruzioni alcune strade provinciali del teramano soprattutto nella zona di Atri dove si regista il picco di precipitazioni (oltre 200 mm di pioggia in 24 ore); interessate da smottamenti con sensi alternati su tratti viari nella Provincia di Pescara. svariati interventi anche nel comune di Silvi Marina dove risultano numerosi smottamenti che hanno comportato la temporanea chiusura di strade comunali e provinciali.

Sotto osservazione le frane di Campli e Civitella del Tronto. La Sala Operativa e il Centro Funzionale d'Abruzzo in configurazione h24 seguono costantemente la situazione e coordinano le azioni operative dei soggetti coinvolti.

LE PREVISIONI: CODICE ARANCIONE A PESCARA, GIALLO NELL'AQUILANO

Dalla mezzanotte di oggi, 15 novembre e per le successive 24 ore il Centro operativo funzionale della Protezione civile regionale ha dichiarato lo stato di Criticità moderata, segnalato con codice ‘Arancione’ per rischio idraulico diffuso sui bacini “Tordino-Vomano”, del Pescara, “Alto Sangro e Basso Sangro”. 

Lo rende noto il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale con delega alla Protezione civile, Mario Mazzocca.

Sempre per la giornata di domani 16 novembre è previsto lo stato di criticità ordinaria, indicato con il codice ‘Giallo’ per rischio idrogeologico localizzato sulle zone di allerta del bacino dell'Aterno e della Marsica.

Mazzocca rivolge l'invito ai Comuni delle zone di allerta in cui è prevista criticità, a prestare particolare attenzione e a mettere in atto le azioni previste dal Piano di emergenza comunale, in special modo nelle zone in cui sono presenti movimenti franosi in atto e sulle aree percorse dai recenti incendi.

PESCARA

MONTESILVANO: MARAGNO, ''SCUOLE CHIUSE ANCHE DOMANI, EMERGENZA STRAORDINARIA''

“Abbiamo disposto la sospensione delle attività didattiche di ogni ordine e grado anche per la giornata di domani, giovedì 16 novembre. Una decisione presa alla luce dell’emissione di un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse da parte del Centro funzionale d’Abruzzo, che interessa le prossime 24-36 ore”. A dirlo è il sindaco di Montesilvano (Pescara), Francesco Maragno.

“L’emergenza meteo che ci ha colpito è sicuramente eccezionale. Moltissime le forze impegnate tra Polizia Locale, Protezione civile, Croce Rossa, con l’ausilio di 12 pompe idrovore giunte anche da L’Aquila, Avezzano e Mosciano Sant’Angelo, oltre ai Vigili del Fuoco, operai e i tecnici comunali – prosegue – Abbiamo disposto la chiusura per oggi e per domani, giovedì 16 novembre, del Palasport di via Senna. Il fiume Saline è sotto costante monitoraggio, anche alla luce del superamento del livello della soglia di allarme emesso dal Centro funzionale d’Abruzzo”.

“Si sono verificati degli smottamenti su Strada della Fontana e via Fonte delle More già contenuti. Movimento franosi su via Fonte d’Olmo. Interventi hanno riguardato via Tommaseo e sono in corso ricognizioni in tutte le scuole che proseguiranno nella giornata di domani”, conclude il primo cittadino.

ACQUA NELLE AULE, IL CLASSICO ''D'ANNUNZIO'' CHIUSO FINO AL 18

Il Liceo classico 'D'Annunzio' di Pescara sarà chiuso fino a sabato prossimo, 18 novembre compreso, per “sicurezza aule dopo eventi meteorologici”. 

È quanto si legge in una comunicazione urgente firmata dal dirigente scolastico, Donatella D'Amico, pubblicata sul sito della scuola e inviata a docenti, studenti, famiglie e personale Ata.

Questa mattina il personale Ata in servizio ha trovato corridoi allagati e pareti intrise di acqua.

A seguito di un sopralluogo, il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, in un comunicato ha fatto sapere che la causa dell'allagamento è da individuare in “una cazzuola lasciata incustodita vicino alla grondaia e caduta nel canale di scolo, ostruendolo”. 

Nella nota Di Marco ricorda che “l'edificio è stato sottoposto recentemente a lavori di manutenzione straordinaria ad opera del Provveditorato alle opere pubbliche a cui abbiamo già chiesto di effettuare un immediato sopralluogo”.

“Gli operai immediatamente intervenuti – prosegue la nota – hanno constatato che l'ostruzione del canale di scolo era stata banalmente determinata da una cazzuola scivolata nel canale della grondaia, impedendo il normale deflusso e compromettendo il solaio sotto il tetto, fino ad arrivare a piano terra. Riaperta la gronda, abbiamo visto la ripresa del regolare deflusso. I nostri operai, con una ditta esterna, sono al lavoro per aspirare l'acqua che ha invaso alcuni locali e riportare la scuola a una situazione di normalità. Ma per farlo dobbiamo prenderci qualche giorno. Lunedì contiamo di riaprire la scuola alla normale attività”.

MONTESILVANO, IN AZIONE 11 POMPE IDROVORE

In azione sul territorio del comune di Montesilvano (Pescara) 11 pompe idrovore che stanno lavorando su via Calabria, viale Abruzzo, via Trentino, via Maremma, via Liguria, via Italica, via Umbria e sul sottopasso di viale Europa, per risolvere le criticità dell'emergenza maltempo. 





In arrivo altre 3 pompe idrovore, dall''Aquila e da Mosciano Sant'Angelo (Teramo).

Chiuso il lungomare tra via Marinelli e viale Europa, e i 3 sottopassi. 

Resta il livello di superamento della soglia di allarme del fiume Saline, sotto continuo monitoraggio. 

Chiuso per oggi, mercoledì 15 novembre e domani, giovedì 16 novembre, il Palasport di via Senna.

ALESSANDRINI CONFERMA CHIUSURA DELLE SCUOLE

Niente scuola a Pescara anche per la giornata di domani, giovedì 16 novembre, per il perdurare delle condizioni di maltempo e al fine di poter effettuare le verifiche della percorribilità di tutte le vie cittadine. 

L’attività didattica resta dunque sospesa nelle scuole di ogni ordine e grado della città. 

A darne comunicazione è l'amministrazione del sindac Marco Alessandrini con una nota agli organi di informazione. 

SERIO INCIDENTE A MANOPPELLO

A Manoppello (Pescara) una donna romena di 55 anni, residente a Serramonacesca (Pescara), è stata soccorsa dopo essere stata investita da un'auto sulla strada statale 5 Tiburtina, e trasportata a Pescara in condizioni serie.

Dopo le cure in pronto soccorso, la donna è stata ricoverata con una prognosi di 40 giorni.

OLTRE 50 INTERVENTI DEI VIGILI DEL FUOCO

Oltre 50 gli interventi finora effettuati dal personale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Pescara e oltre un centinaio quelli in attesa di essere eseguiti, dovuti alle intense precipitazioni che dal pomeriggio di ieri stanno interessando il territorio provinciale.

Per far fronte alle criticità generate dalle avverse condizioni meteo è stato necessario rafforzare l’organico del personale operativo trattenendo in servizio il personale smontante.

Le squadre dei Vigili del Fuoco sono tuttora impegnate in numerosi interventi di soccorso essenzialmente dovuti ad allagamenti di scantinati, autorimesse e locali posti al piano stradale.

Si aggiungono a questi gli interventi effettuati per il recupero di alcune autovetture in panne, di verifica tecnica a seguito di infiltrazioni d’acqua all’interno di abitazioni o per piccoli smottamenti di terreno e le richieste di soccorso ordinario. 

Maggiormente interessate le zone litoranee e quelle poste a più bassa quota prossime a corsi d’acqua che faticano a far defluire le piogge cadute anche nelle zone più interne della provincia.

Sono al momento impegnati circa 40 unità Vigili del Fuoco della sede centrale, del distaccamento di Alanno (Pescara) nonché dei distaccamenti volontari di Montesilvano e Popoli sempre in provincia di Pescara.

BALNEATORI: ''GRAVI DANNI PER COLPA DELLA POLITICA''

I balneatori della Sib Confcommercio, intanto, in una nota richiamano “la politica alle sue responsabilità dopo i gravi danni alle strutture balneari causati dalle violente mareggiate verificatesi in queste ore su tutta la costa abruzzese”.

“Non ne possiamo più dei tempi della politica che da anni ci impediscono di proteggere le nostre strutture nei casi sempre più frequenti di violente mareggiate, come quelle verificatesi in queste ore, che stanno mettendo a rischio anche strade e civili abitazioni”, dice il presidente del sindacato Riccardo Padovano.

“Come ogni anno, puntualmente, in questo periodo ci ritroviamo a parlare delle stesse cose, malgrado i nostri ripetuti appelli alle Istituzioni e malgrado la volontà dei titolari degli stabilimenti balneari di collaborare alla protezione delle strutture mediante barriere radenti o cumuli di sabbia”.

“La situazione è drammatica ovunque”, continua Padovano, “ma i danni più ingenti agli stabilimenti balneari si stanno verificando a Francavilla al Mare, come documentato dalle immagini, dove occorre intervenire con somma urgenza per situare una radente a venti metri dalle strutture a protezione delle stesse, quantomeno per salvare il salvabile”.

“La Regione Abruzzo deve dichiarare lo stato di emergenza e in tal modo superare tutte le pastoie burocratiche che impediscono di intervenire con immediatezza, ricorrendo alla procedura di pronto intervento. Al riguardo chiediamo anche al presidente D’Alfonso di autorizzare i Comuni ad attingere a quelle risorse già stanziate in bilancio per la difesa della costa”.

“Ricordo che lo scorso anno, di fronte al precipitare degli eventi, come operatori intervenimmo da soli, installando personalmente delle protezioni a difesa degli stabilimenti, prendendoci tuttavia anche delle denunce penali. Ecco perché siamo stufi e arrabbiati, e questa volta la politica ci deve dare risposte immediate e puntuali per evitare che l’esasperazione superi il limite”, conclude Padovano.

UNA NOTTATA DIFFICILE

Il Centro operativo comunale (Coc) ha lavorato tutta la notte per affrontare l'allerta. La situazione del fiume Pescara al momento è tranquilla, è rientrato negli argini da cui era uscito ma senza causare particolari problemi, si registrano soltanto danni di piccola entità a qualche barca. Per quanto riguarda la viabilità: su via Umbria sono a lavoro i vigili del fuoco per regolarizzare il transito, mentre si circola, anche se con qualche difficoltà, in tutta la zona a nord del fiume. 

Sta riprendendo la circolazione su Via Marconi e via Pepe, mentre resta chiusa via Musone, a San Donato, allagata anche via dei Pretuzi. Il corso d'acqua Fosso Vallelunga è sotto il livello di guardia, ma a titolo precauzionale, per la mole di precipitazioni avute nella notte è stato messo a disposizione il palazzetto dello sport e il servizio di Trasporto pubblico abruzzese per famiglie e residenti intorno al canale, in caso di emergenza.

A causa delle forti piogge della scorsa notte, intorno alle 5 di questa mattina, è stata evacuato un appartamento situato in contrada Santo Spirito, a Penne (Pescara) dopo l'intervento dei vigili del fuoco e del comando di polizia municipale che hanno messo in salvo gli occupanti.





Problemi anche nel centro storico di Penne, in particolare nella zona di Santa Croce, dove alcuni scantinati sono stati allagati dall'acqua. Per quanto riguarda la viabilità, su alcuni tratti di campagna, sono stati segnalati smottamenti e piccoli cedimenti.

In contrada Baricelle, lungo la strada che conduce in località Quattrostrade, tra Penne e Picciano, si sono registrati diversi allagamenti. Il sindaco Mario Semproni, ieri sera alle 20, ha attivato il Centro operativo comunale per gestire l'attività di emergenza; la protezione civile sta monitorando le 250 chilometri di strade pennesi insieme con i tecnici comunali.

“Abbiamo la situazione monitorata – ha detto il sindaco Mario Semproni – Abbiamo ricevuto chiamate per alcune frane e smottamenti registrate nella periferia; al momento non abbiamo grosse problematiche”. Per le chiamate di emergenza è stato attivato un numero di telefono: 348-3973986. 

TERAMO

L'ATTIVITA' DELLA PREFETTURA E DEI VIGILI DEL FUOCO

Il prefetto di Teramo, Graziella Patrizi, ha disposto, dalle ore 20, l’attivazione della sala operativa di protezione civile per il costante monitoraggio del territorio provinciale. Disagi tra Silvi (Teramo) e Pineto (Teramo) dove la Nazionale Adriatica, strada statale 16 risulta allagata in diversi tratti, con i marciapiedi inaccessibili e il traffico rallentato.

Per precauzione sono stati chiusi alcuni sottopassi. Il mare in burrasca sta creando danni al tratto di spiaggia, che è stato completamente invaso dalle acque. A seguito di uno smottamento proveniente da una scarpata è stato provvisoriamente chiuso al traffico, in entrambe le direzioni, un tratto della strada statale 81 “Piceno Aprutina” tra il chilometro 70,500  e il chilometro 70,600 nel territorio comunale di Cellino Attanasio, in provincia di Teramo.

I vigili del fuoco, oltre agli interventi per liberare scantinati allagati, stanno inoltre monitorando i fiumi Pescara, Saline e Piomba che hanno visto salire notevolmente in nottata il livello delle acque.

Disagi e problemi lungo la strada statale 16, da Torre Cerrano ai confini provinciali di Silvi, a causa del diffuso allagamento prodotto dall’acqua piovana proveniente dalle colline e dall’impatto sulla circolazione della statale determinato dall’uscita obbligatoria al casello di Pineto del traffico autostradale direzione sud, per ristagni d’acqua, fango e detriti in prossimità della Gallerie Solagna, direzione Nord e Fonte da Capo, direzione Sud.

I vigili del fuoco della compagnia di Roseto degli Abruzzi (Teramo) confermano notizie di interventi per scantinati allagati, infiltrazioni d’acqua in appartamenti ai piani bassi degli edifici, tombini e canali di scarico ostruiti da fogliame e aghi di pino.

Nel territorio del comune di Atri (Teramo) si registrano smottamenti e alcune famiglie evacuate in contrada Colle della Giustizia e Colle Sciarra, sempre nel comune del Teramano.

Nella frazione di Casoli (Atri) gli allagamenti interessano la zona industriale di contrada Stracca, inagibili la maggior parte dei sottopassaggi, nessuna segnalazione di problematiche comunque, al momento, dalle numerose fabbriche presenti nella zona.

A Pineto (Teramo) una vettura è rimasta intrappolata dall’acqua nei pressi di un ponte sul torrente Calvano, nel quartiere di Borgo Santa Maria, a ridosso del casello autostradale A14, per fortuna, da quanto appreso dai Vigili del fuoco, senza particolari conseguenze per gli occupanti del veicolo. 

Chiuso il tratto tra Notaresco e Morro D'Oro sulla strada statale 150 Valle Vomano, per una frana che ostruisce la sede stradale. Sul posto sono già presenti le squadre dell’Anas per la gestione dell’emergenza, compatibilmente con il miglioramento delle condizioni meteo, e per la regolamentazione della viabilità, provvisoriamente deviata su strade secondarie segnalate in loco.

CHIETI

DI PRIMIO RIAPRE LE SCUOLE

Tutto regolare invece per le scuole di Chieti, dove il primo cittadino, Umberto Di Primio, questa mattina ha presieduto una riunione operativa presso il Centro operativo comunale, attivato nel pomeriggio di ieri a seguito del bollettino del Centro Funzionale d’Abruzzo con il quale si comunicava la criticità elevata, segnalata con codice 'Rosso' per avverse condizioni meteo.

Al termine dell’incontro, Di Primio ha reso noto che, a partire dalla giornata di domani, giovedì 16 novembre, le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado riprenderanno regolarmente. 

“La situazione, al momento, è sotto controllo – ha sottolineato il sindaco – grazie all’operato del personale reperibile del Comune, coordinato dall’ingegner Paolo Intorbida, dei volontari di Protezione Civile e degli addetti di Formula Ambiente che, nel corso della notte e nella mattinata odierna, hanno costantemente monitorato e gestito la situazione. A loro un ringraziamento per quanto sin’ora svolto”.

“Sul territorio si sono verificati 13 smottamenti di cui tre, in Strada Spelorzi, Strada Storta e Strada Mucci, più di intralcio per la viabilità a causa del fango riversatosi sulle carreggiate  che verrà rimosso non appena cesserà di piovere” ha specificato Di Primio. 

“In mattinata è stata effettuata una ricognizione su tutti gli edifici comunali e in primo luogo sulle scuole dove, nella giornata odierna, è stata sospesa l’attività didattica in via prudenziale. Nello specifico sono state attenzionate infiltrazioni già note in tre scuole: primaria Villaggio Celdit, primaria Corradi e Asilo Nido di  via Arenazze. Non appena il tempo lo permetterà saranno effettuati interventi di ristrutturazione per i quali sono già stati predisposti i relativi progetti”.

“Non è pensabile – ha rimarcato il sindaco – che, nei casi di emergenza da codice Rosso, si continui a fare affidamento solo sul senso di responsabilità dei sindaci, lasciati a gestire una vera e propria spada di Damocle con azioni preventive quali la chiusura delle scuole. I Comuni non possono essere lasciati soli, con i già miseri bilanci, ad affrontare situazioni tali, dove la priorità è fornire servizi al cittadino al fine di ridurre al minimo i disagi e con i volontari di Protezione Civile che non hanno risorse economiche dovendosi rimettere a quel poco che i Comuni possono elargire”. 

“L’emergenza – ha concluso il primo cittadino di Chieti – non può essere affidata solo ai Comuni, alle prese con la ben nota carenza di personale, il quale va ringraziato per la dedizione mostrata nei momenti  di maggior bisogno”. 

A seguito dei sopralluoghi effettuati, sono state rilevate le seguenti maggiori criticità: via Solferino: linea della pubblica illuminazione interrotta a causa della caduta di 2 querce abbattutesi sulla sede stradale; via per Popoli, intersezione con via per Casalincontrada: caduta di un albero; via Marvin Gelber: crollo di un palo della pubblica illuminazione; via Baroncini, angolo via de Turre: cedimento asfalto per rottura fognaria; via Polacchi e via Molino: smottamenti e piccole frane; via Turchi: chiusura del sottopasso viario; via Giovanni Paolo II: allagamento di una cabina Enel; via d’Acquisto, alloggi Ater: allagamento a seguito dei quale sono intervenuti i volontari di Protezione civile.

GRAVE INCIDENTE A ORSOGNA

Molto gravi sono giudicate le condizioni di un79enne di Canosa Sannita (Chieti), sbalzato questa mattina dall'Ape che stava guidando, ad Orsogna (Chieti) e che secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, è uscita fuori strada probabilmente a causa dell'asfalto viscido per la pioggia.

Subito soccorso dai sanitari del 118, proprio per le ferite e i vasti traumi riportati, l'anziano è stato trasferito al “Santo Spirito” di Pescara. Sull'accaduto indagano i carabinieri. I medici del nosocomio pescarese si sono riservati la prognosi.

OLTRE 60 INTERVENTI DEI VIGILI DEL FUOCO

È emergenza anche nel Chietino, dove, a causa delle piogge incessanti, scantinati, garage e taverne si sono riempiti di acqua. I vigili del fuoco del comando provinciale di Chieti dalla scorsa notte hanno risposto a oltre sessanta richieste di intervento.

Questa notte verso le 3.30 sono stati tratti in salvo due cittadini cinesi che erano rimasti intrappolati con l'auto in un sottopasso a Sambuceto di San Giovanni Teatino, dove il sindaco, Luciano Marinucci, fin dalle 21 di ieri aveva disposto la chiusura dei sottopassi e delle scuole.

Scantinati e garage allagati anche a Francavilla al Mare e a Chieti Scalo. In una delle strade che collega la parte alta e la parte basa della città, via per Popoli, i vigili del fuoco sono intervenuti a causa di uno smottamento; una frana di piccole entità è stata segnalata anche in contrada Feudo, nel Comune di Bucchianico (Chieti). Chiusi alcuni sottopassi di Francavilla al Mare, dove le scuole sono rimaste aperte.

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