ALEXIAN SPINELLI A SALVINI, ”VENGA PER UN CAFFE’ LE SPIEGO LA CULTURA ROM”

19 Giugno 2018 14:48

Italia -

LANCIANO – “Invito Matteo Salvini a prendere un caffè a casa mia, a scoprire parte della cultura rom ancora ignota a molti”. Così Santino Spinelli, docente universitario e musicista residente a Lanciano (Chieti), leader dell'Alexian Group che porta la musica rom nel mondo, ha risposto alle dichiarazioni shock del ministro dell'Interno leghista.

“Al ministero mi sto facendo preparare un dossier sulla questione rom in Italia, perché dopo Roberto Maroni non si è fatto più nulla, ed è il caos”, ha detto Salvini parlando a TeleLombardia.

Salvini ha parlato anche di “una ricognizione sui rom in Italia per vedere chi, come, quanti sono”, ossia “rifacendo quello che fu definito il censimento”.

“Facciamo un'anagrafe, nessuna schedatura”, ha poi precisato il titolare del Viminale, ma la retromarcia non ha impedito il divampare delle polemiche e uno scontro nel governo fra i due vicepremier.





Luigi Di Maio è intervenuto, infatti, per stoppare il leader leghista: “Mi fa piacere che Salvini abbia smentito qualsiasi ipotesi di schedatura e censimento degli immigrati – ha detto il ministro del Lavoro – perchè se una cosa è incostituzionale non si può fare”.

Spinelli ha annunciato poi il primo monumento in Italia al Samudaripen, lo sterminio di rom e sinti: “Lo inaugureremo a Lanciano, il 5 ottobre, nel Parco delle Memorie davanti a Villa Sorge, già campo di internamento per donne ebree, 22 poi mandate nei campi di sterminio”. 

“Siamo una minoranza che esiste in Italia da oltre sei secoli, che va riconosciuta e rispettata. Ci sono rom italiani perfettamente integrati nella società, conservano le loro tradizioni – dichiara all'Ansa Santino Spinelli – Siamo l'unico popolo a non aver mai avuto un esercito, ma abbiamo sempre dovuto difenderci”.

La popolazione romanì nel mondo conta circa 20 milioni di persone: 16 milioni tra Europa e Americhe (180 mila in Italia di cui la metà di cittadinanza italiana), 4 milioni in Medio Oriente. Storicamente il primo ceppo di Rom in Italia è arrivato in Abruzzo e Molise, proveniente dalla Grecia.





Da sempre Spinelli sostiene la necessità di smantellare i campi nomadi e offrire l'opportunità dell'istruzione ai bambini rom, “una fortuna che io ho avuto”.

Santino Spinelli, nato a Pietrasanta (Lucca) nel 1964, vive da sempre con la famiglia a Lanciano. Due lauree, è stato in Europa il primo rom a diventare docente universitario, all'Università di Trieste; oggi insegna all'Università 'D'Annunzio' di Chieti-Pescara. Cittadino onorario di Laterza (Taranto) – “ne sono orgoglioso. Non esistono altri esempi in Europa di cittadinanza onoraria conferita a un Rom” – come musicista Spinelli, in arte Alexian, ama ricordare che la musica dei rom “è stata ampiamente sfruttata da compositori come Liszt, Brahms, Schubert, De Falla, Ravel, Debussy, Dvorak, senza che ai rom fosse mai riconosciuto pienamente, dal grande pubblico, il merito di essere la fonte di ispirazione”. 

A febbraio scorso, con l'Alexian Group, dove suonano anche suo figlio Gennaro e le figlie Giulia ed Evedise, e insieme all'Orchestra europea per la Pace si è esibito nella sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio a chiusura della cerimonia di presentazione dell'Istituto Europeo di Arte e Cultura Rom (Eriac), fondato da Consiglio d'Europa, Open Society Foundations e Alliance for European Roma Institute for Arts and Culture, per contrastare il pregiudizio e la discriminazione usando l'arte, la cultura, l'insegnamento della storia.

A Lanciano da alcuni anni a fine luglio Santino Spinelli organizza la “Rom Summer School”, vacanze estive interculturali per chi voglia conoscere e imparare musica, teatro, letteratura e danze romanì.

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