ENNESIMO SCONTRO SU GRADO DI SICUREZZA TRA MINISTERO E GESTORE AUTOSTRADE. PROVE CARICO DAL 22 AL 24 MAGGIO, DA OGGI CHIUSE BUSSI-POPOLI E TORNIMPARTE PER MONTAGGIO ISOLATORI SISMICI

A24-A25: MIT ANNUNCIA CONTROLLI SUI LAVORI, SDP, ”COMPORTAMENTO ANOMALO”

20 Maggio 2019 22:06

Regione - Cronaca

L'AQUILA – Nel giorno cin cui la concessionaria Strada dei Parchi chiude le rampe del viadotto Popoli nel casello Bussi-Popoli, sulla A25, per la messa in sicurezza antisismica con il montaggio di isolatori sismici e con tecniche e materiali all’avanguardia, arriva l’annuncio del Ministero per le Infrastrutture e Trasporti di un controllo, previsto tra il 22 e 24 maggio prossimi, su quei lavori finanziati in parte con i 192 milioni di euro inserirti nel decreto Genova. 

Un’azione che ha innescato l’ennesimo scontro tra le due parti già in passato in disaccordo sul grado di sicurezza dei viadotti delle autostrade A24 e A25. Secca la replica che arriva da fonti vicine ai vertice che che definiscono anomala l’uscita del Ministero in quanto “si tratta di controlli ordinari e di routine di cui solitamente non si parla, ad esempio, ne sono stati terminati sulla A17 e nessuno ha comunicato nulla”. 





Ed ecco l’affondo: “la cosa sorprendente è che si parli solo dei controlli sulle A24 e A25 e si continui a ritenere in maniera scandalosa che i 192 milioni di euro, che poi sono stati ridotti a 112 con la parte restante non ancora ripristinata, non siano ancora arrivati tanto che i lavori si stanno effettuando con risorse della società”. 

Le prove, nello specifico, verranno effettuate da mercoledì 22 maggio a venerdì 24 sulla carreggiata est in direzione Pescara. Nella seconda settimana di giugno verranno effettuate anche sulla carreggiata ovest in direzione Roma. 

“A differenza delle precedenti prove di carico svolte su altri viadotti delle autostrade A24-A25 – spiega il Mit -, in questo caso si tratta di verifiche che non riguardano la sicurezza del viadotto esistente, bensì prove che consentono di controllare l'efficacia del progetto dei lavori di adeguamento, finanziato proprio con parte dei 192 milioni di euro stanziati col decreto Genova, e messo a punto dal concessionario”. 





Le prove, che riguardano l'impalcato del ponte, si rendono necessarie “perché il progetto esecutivo presentato da Strada dei Parchi per la messa in sicurezza e l'adeguamento sismico del viadotto Popoli è stato approvato dal Comitato tecnico amministrativo con cinque prescrizioni: su dissipatori sismici, impalcato, prezzi da applicare, fondazioni, cedimenti differenziali e opere provvisionali”. 

L'Ufficio Ispettivo Territoriale del Mit, coordinandosi con l'attività scientifica dell'Università di Roma La Sapienza, deve accertare, prima dell'inizio dei lavori sul viadotto, l'avvenuto adempimento di tutte le cinque prescrizioni. Le prove di carico che inizieranno mercoledì serviranno dunque proprio per verificare, per quanto riguarda l'impalcato del viadotto, l'efficacia del progetto del concessionario per la messa in sicurezza del Popoli.

Sdp, insieme alla chiusura fino al 30 giugno prossimo, del viadotto di Bussi-Popoli, ha interdetto al traffico da oggi il viadotto di Sant’Onofrio nel casello di Tornimparte, sulla A24, fino al 30 novembre. Si tratta dei primi due viadotti, individuati tra quelli che hanno avuto più conseguenze dai terremoti del 2009 dell’Aquila, e del Centro Italia, del 2016 e 2017, che verranno messi in sicurezza antisismica.

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