‘DONNE, SUCCESSO, VIOLENZA’, PREMIO DONNA 2020: LA PREMIAZIONE IN DIRETTA

15 Luglio 2020 19:09

L'Aquila - Gallerie Fotografiche

L’AQUILA – “Donne, successo, violenza. I pregiudizi da sconfiggere”. È questo il tema della manifestazione organizzata dalla Onlus Antonio Padovani, in corso nella cornice di Casale Signorini, a L’Aquila.

Nel corso dell’evento verrà assegnato il Premio Donna 2020, giunto alla seconda edizione, al Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, al Pubblico ministero della Procura dell’Aquila, Roberta D’Avolio, e alla scienziata del Gssi, Marica Branchesi.





L’evento è trasmesso in diretta video da AbruzzoWeb. Alla serata, in cui verrà presentato anche il libro “Storie di donne” delle autrici Monica Pelliccione, Maria Elena Rotilio e Tiziana Iemmolo, (edizioni onlus Antonio Padovani) prenderanno parte, oltre alle premiate, il presidente della Onlus, Gianni Padovani, la psicologa e criminologa, Susanna Loriga e autorità civili e militari.

A moderare l’incontro la giornalista e scrittrice, Monica Pelliccione.

Tra i presenti anche il procuratore dell’Aquila Michele Renzo, il presidente della Corte d’Appello dell’Aquila, Fabrizia Francabandera, il direttore generale della Asl L’Aquila-Avezzano-Sulmona, Roberto Testa, l’ex dg della Asl1 Rinaldo Tordera, il rettore del Gssi, Eugenio Coccia, il capo Dipartimento della salute mentale dell’Aquila, Alessandro Rossi, l’assessore al Comune dell’Aquila Maria Luisa Ianni, presidente provinciale dell’Ordine delle professioni infermieristiche (Opi), il consigliere regionale Americo Di Benedetto, l’ex assessore comunale Maurizio Capri, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati presso il tribunale dell’Aquila.





“Il premio Donna 2020 assume quest’anno una particolare rilevanza”, dichiara Padovani, “per il momento che stiamo vivendo, a causa della pandemia, e per il ruolo primario che, ancora una volta, le donne dimostrano di avere nel contesto sociale assolvendo alle funzioni di madri, mogli e lavoratrici con grande professionalità e dedizione. Il premio Donna e il libro Storie di donne, edito lo scorso anno, nascono nel ricordo di mio padre, politico e uomo di altri tempi, che si è sempre schierato al fianco di donne, in nome del rispetto, dell’uguaglianza dei diritti, del lavoro garantito, dell’amore e della libertà e contro ogni forma di violenza fisica e psicologica. Abbiamo scelto di conferire questo importante riconoscimento a tre personalità femminili che appartengono al mondo della legalità, della giustizia e della scienza”, prosegue Padovani, “e che ben interpretano la forza di volontà delle donne, che possono raggiungere l’apice del successo e sentirsi libere di esprimere se stesse”.

Con il libro “Storie di donne”, Pelliccione ha ottenuto ha ottenuto tre riconoscimenti letterari nazionali. Di recente le è stato conferito il premio “Luca Romano”, mentre domenica prossima ritirerà il premio internazionale Kalos 2020 per la letteratura. “Ho aderito con entusiasmo al progetto della Onlus Antonio Padovani”, afferma Pelliccione, “nella convinzione che ogni donna debba trovare in se stessa la forza di svincolarsi dagli ingranaggi del potere e della viltà e lottare contro pregiudizi, favoritismi e pressioni sociali, che troppo spesso vestono il manto amaro dell’ingiustizia. Esattamente il tema scelto, per questa edizione, del premio perché le giovani generazioni crescano nel segno del cammino comune e della solidarietà, oltre gli steccati di una società impari nel duello tra uomo e donna”.

LA DIRETTA 

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